Quiz Patentino 50: costi, età e cosa studiare

Patentino

La normativa per il patentino 50 - quiz patentino 50 online

In questo articolo vi forniamo le indicazioni sui costi, la documentazione da presentare, modalità di svolgimento degli esami, foglio rosa e limite minimo di età per conseguire il patentino ovvero la licenza che permette di guidare moto e scooter con cilindrata da 50 cc, che il Codice della Strada con l’art. 116 comma 3 lettera a classifica come patente di categoria AM.

Inoltre nel nostro sito web vi ricordiamo che abbiamo a disposizione un simulatore online per i quiz patentino 50 utile a superare e conseguire il patentino 50.

La patente AM riporterà la foto del titolare e si potrà esibire anche come documento di riconoscimento qualora servisse, essendo una patente con caratteristiche simili a tutte le altre. Per quanto riguarda la preparazione sono presenti dei corsi di formazione a scuola o nelle autoscuole, l’importante è rivolgersi sempre alle agenzie specializzate, altrimenti se si preferisce si può conseguire il patentino anche da privatista.

Grazie ai nostri test online per il quiz patentino 50 potrai esercitarti e non sbagliare la prova ufficiale del patentino 50.

Come conseguire la patente AM

Fino alla fine degli anni ‘90 per poter guidare un ciclomotore da 50 cc non era necessario essere in possesso di alcuna licenza. Il nuovo millennio segna un profondo cambiamento infatti in Italia viene introdotta la patente denominata “sotto categoria A1”, diffusa tra i giovani con il termine “patentino”, che permetteva di guidare i motocicli di cilindrata non superiore ai 125 cc.

Dal 19 gennaio 2013 il patentino ciclomotore evolve e si trasforma in una vera e propria patente meglio conosciuta come “patente AM”, e, come tale, necessita il superamento di due prove: un primo esame teorico, teso a valutare la conoscenza del codice della strada, e un esame pratico, teso a valutare l’attitudine alla guida. La particolarità del cosiddetto patentino che rimane invariata nonostante l’evoluzione sta nel fatto che si può conseguire a un’età molto giovane, ossia 14 anni, poiché permette di guidare, negli stati UE e SEE ciclomotori a due o tre ruote e quadricicli leggeri e non permette di trasportare il passeggero fino al compimento di 16 anni. Inoltre, secondo le norme vigenti non basta soddisfare il requisito anagrafico ma occorre:

• Frequentare appositi corsi, nelle scuole di durata 20 ore, nelle autoscuole di durata 12 ore. Non sono ammesse più di 3 ore di assenza alle lezioni per poter partecipare all’esame, in caso contrario per poter sostenere il corso sarà necessario ripetere il corso.

• Fare richiesta di ammissione all’esame

• Superare l’esame di teoria e di guida

È possibile anche frequentare gratuitamente il corso che viene organizzato gratuitamente presso la scuola secondaria di secondo grado nel quale si studia, nell’ambito delle norme dell’autonomia scolastica. Ti ricordiamo che se sei maggiorenne e hai già conseguito la patente B per gli autoveicoli, non devi conseguire alcun patentino per guidare i ciclomotori previsti dalla patente AM.

Bene, dopo aver condiviso con voi il percorso normativo che regolamenta questa licenza, non ci rimane altro che capire quali sono i passaggi da seguire per prendere la patente AM che permette la guida di:

• Ciclomotori a due ruote con cilindrata fino a 50 cc e velocità fino a 45 km/h, in pratica i classici motorini o scooter

• Veicoli a tre ruote con cilindrata fino a 50 cc e velocità fino a 45 km/h

• Veicolo a tre ruote a motore elettrico, con potenza nominale fino a 4 KW

• Quadricicli con due posti a sedere compreso quello del conducente e una massa fino a 425 kg, velocità fino a 45 km/h e cilindrata fino a 50 cc (se ad accensione comandata) e non superiore a 500 cc se ad accensione spontanea;

Per ottenere il nuovo patentino, gli aspiranti possono seguire due strade:

• Da privatista rivolgendosi direttamente alla Motorizzazione Civile

• Chiedere supporto a una scuola guida

Tra le due opzioni sicuramente la prima farà risparmiare del denaro ma la seconda vi aiuterà nella gestione burocratica e sicuramente il processo sarà più semplice e breve. Proviamo a chiarire la differenza da un punto di vista economico: se ci si rivolge direttamente alla Motorizzazione o all’istituto scolastico la spesa si aggira attorno ai 150 euro. Se invece ci si ci rivolge alla scuola guida, si accorciano i tempi, ma aumentano i costi, che possono variare in base alla scelta dei due servizi proposti:

• Percorso completo, ossia il servizio che include il corso di formazione, il supporto per la prenotazione e l’esecuzione dell’esame teorico, la preparazione dell’esame di guida e lo svolgimento dell’esame stesso. Il costo in questo caso si aggira attorno ai 200/250 euro;

• Solo esame pratico, se hai deciso di superare l’esame teorico come privatista. La scuola guida mette a tua disposizione il ciclomotore per l’esame pratico. Il costo in questo caso va dai 90 ai 140 euro.

In ogni caso, qualunque strada si scelga di percorrere, occorre adempiere al lato burocratico e presentare una precisa documentazione, che consiste in:

• Fotocopia fronte/retro del documento d’identità in corso di validità del candidato e del genitore che esercita la patria potestà o del tutore, il quale firma la richiesta di ammissione all’esame

• Domanda su modello TT 2112 compilata e firmata (qualora l’aspirante non abbia compiuto 18 anni è necessaria anche la firma di un genitore o di un altro legale rappresentante)

• Copia del versamento di 26,40 euro su bollettino postale 9001

• Copia del versamento di 16,00 euro su bollettino postale 4028

• Certificato medico che attesti l’idoneità psichica e fisica del candidato, rilasciato da un medico abilitato, munito di bollo da 16,00 euro e fototessera. Vi ricordiamo che il giorno della visita medica (presso l’ASL di riferimento o ente accreditato) bisognerà presentare un certificato redatto anticipatamente dal medico curante che indichi le precedenti malattie del candidato. Il costo della visita medica varia dai 30 ai 90 euro.

• 2 fototessere recenti (non più di sei mesi), la cui dimensione deve essere 40-45 mm di altezza per 32-35 mm di larghezza, di cui una autenticata

• Fotocopia del codice fiscale o della tessera sanitaria con il codice

Dal momento dell’iscrizione e di ammissione all’esame il candidato ha 6 mesi di tempo per sostenere l’esame di teoria, con due prove a disposizione. Per accedere alla prova è indispensabile:

• Avere la residenza in Italia

• Non aver fatto più di tre ore di assenza al corso

• Non aver terminato il corso da oltre un anno

Detto ciò, andiamo a capire meglio cosa bisogna studiare per affrontare tranquillamente l’esame di teoria.

Patente AM: cosa studiare per superare l’esame di teoria

La prova di teoria, conosciuta anche come prova a quiz, per prendere il patentino ha una durata di 25 minuti e si svolge con sistema informatizzato rispondendo a 30 quesiti, indicando V se si ritiene che la risposta sia vera o F se si ritiene invece che la risposta al quesito sia falsa. Per ogni domanda sono presenti 3 possibilità di risposte, ovvero:

• Tutte e tre risposte false;

• Tutte e tre risposte vere;

• Due risposte vere e una falsa;

• Una risposta vera e due false.

Per esercitarti alla prova di teoria ti consigliamo di provare il nostro quiz patentino 50 disponibile online.

La durata del corso varia in base alla modalità da voi scelta, generalmente a scuola il corso ha una durata di 20 ore, mentre nelle autoscuole le ore di frequenza diminuiscono del 40% infatti le ore di lezioni sono 12 anziché 20, in entrambi i casi il monte ore viene suddiviso a seconda degli argomenti.

Per favorire e agevolare la preparazione della prova teorica della patente AM vi proponiamo di seguito gli argomenti su cui verte l’esame:

• Rispetto della vita e comportamento solidale

• La salute

• Rispetto dell’ambiente

• Nozioni basilari sul funzionamento dei ciclomotori

• Segnali di pericolo e segnali di precedenza

• Limiti di velocità, sicurezza e sorpasso

• Segnali di divieto

• Segnali di obbligo

• Segnali d’indicazione e pannelli integrativi

• Norme sulla precedenza agli incroci

• Norme di comportamento

• Segnali luminosi

• Segnali orizzontali

• Fermata, sosta e definizioni stradali

• Responsabilità in caso d’incidenti, assicurazione

• Comportamenti e uso corretto della guida in caso di eventi atmosferici

• Elementi del ciclomotore e loro uso

• Utilizzo del casco protettivo

• Valore e necessità della regola

• Rispetto della vita e comportamento solidale

• Condizioni psicofisiche per la guida dei ciclomotori

• Rispetto dell’ambiente

• Elementari conoscenze sul funzionamento dei ciclomotori

Tutti gli argomenti listati di sopra sono disponibili nel quiz patentino 50. Nel quiz patentino 50 avrete la possibilità di selezionare anche un numero inferiori di argomenti per migliorare il vostro apprendimento su di una specifica area.

L’esame di teoria si intende superato se non sono stati commessi più di 3 errori, in caso contrario si potrà ripetere la prova dopo un mese esatto dalla data del primo tentativo.

Patente AM: prepararsi all’esame di guida

L’esame di guida o prova pratica per conseguire la patente AM si può effettuare soltanto dopo il superamento dell’esame teorico, che comporta il rilascio del foglio rosa, il quale da il permesso di esercitarsi alla guida. Dalla data di superamento dell’esame di teoria e quindi anche dal rilascio del foglio rosa, il candidato ha 6 mesi di tempo per procedere con la seconda e ultima prova ovvero l’esame di guida che abilita alla guida di ciclomotori e minicar. Infatti per poter essere ammesso a sostenere l’esame l’aspirante dovrà esibire in fase di controllo il foglio rosa e un documento di riconoscimento valido.

Per quanto riguarda le caratteristiche del veicolo con cui si effettua l’esame vi ricordiamo che questo può essere dotato di cambio manuale o automatico. Ma ci teniamo ad informarvi, qualora non lo sapeste già, che sostenere l’esame con un veicolo dotato di cambio automatico vi limiterà nella guida di altri mezzi in futuro, infatti sulla patente verrà annotato il codice UE armonizzato “78”. Questo vuol dire che il titolare di questa patente potrà condurre veicoli di categoria AM dotati esclusivamente di cambio automatico e non potrà mettersi alla guida di mezzi con cambio manuale.

Le esercitazioni di guida a bordo del ciclomotore 50 devono essere svolte in luoghi poco frequentati e non è richiesta la supervisione di un istruttore, mentre per i candidati che intendono esercitarsi a bordo della minicar è necessario che siano accompagnati da una persona che abbia conseguito la patente da almeno 10 anni e che non abbia un’età superiore a 65 anni.

L’esame di guida può essere sostenuto con i seguenti veicoli:

• Ciclomotori a due ruote appartenenti alle categorie L1e-A a cicli a propulsione e L1e-B

• Ciclomotori a tre ruote della categoria L2e-P per il trasporto di passeggeri e L2e-U per scopi commerciali

• Quadricicli leggeri la cui massa a vuoto non supera i 350 kg, catalogati come veicoli di categoria L6e-A alla quale appartengono non solo i quadricicli da strada leggeri ma anche i quadri mobili leggere per scopi commerciali e i quadri mobili leggere per il trasporto di passeggeri

Il giorno dell’esame di guida vi verranno proposte due fasi: la prima si articola in quattro prove da eseguire in un luogo chiuso al traffico idoneamente attrezzato per l’occasione.

Per la guida del ciclomotore a due ruote verrà chiesto al candidato di eseguire:

• Uno slalom a bassa velocità tra 5 coni equidistanti 4 m l’uno dall’altro. Abbattere uno o più coni e mettere il piede a terra sarà considerato un errore penalizzante per la prova.

• Eseguire un percorso precedentemente delineato a forma di 8. Abbattere o saltare un cono, allontanarsi dal percorso, mettere il piede a terra, impiegare un tempo eccessivamente lungo sono tutti errori che potrebbero mettere a rischio il superamento dell’esame.

• Passaggio in una strada lunga 6 m e molto stretta

• Accensione, frenata, accelerata, parcheggio e sosta

Per la guida di ciclomotori a tre ruote o minicar il candidato dovrà:

• Preparare il veicolo ponendo attenzione alla regolazione del sedile per rendere la guida il più agevole possibile

• Regolare gli specchietti

• Indossare correttamente la cintura di sicurezza

• Dare prova di conoscenza delle manovre di base come l’accensione del veicolo, il cambio delle marce, l’accelerazione e la decelerazione

• Controllo e corretta guida in curva

• Parcheggio

Nella seconda fase di prova pratica verrà valutato il comportamento di guida nel traffico. Verrà richiesto al candidato di:

• Partire da fermo

• Girare in curva

• Svoltare a destra o sinistra

• Cambiare corsia

• Superare ostacoli come ad esempio veicoli parcheggiati

• Gestire un eventuale sorpasso di terzi

• Conoscere le caratteristiche stradali e saperle gestire quando si è alla guida

La prova pratica è piuttosto divertente, ma non è sufficiente al conseguimento della patente, ecco poiché è richiesto prima il superamento dei quiz patentino 50.

In questa fase l’esaminatore per valutare il candidato utilizzerà un sistema di comunicazione audio dotato di viva voce per tutta la durata della prova. Per l’esame di guida nel traffico sono previsti 25 minuti di tempo a disposizione.

In questa seconda fase di esame troviamo delle differenze molto importanti tra il ciclomotore a due ruote e il ciclomotore a tre ruote o quadriciclo leggero, nel primo caso il candidato che sostiene la prova con un ciclomotore a due ruote dovrà muoversi in totale autonomia nella strada aperta al traffico senza essere accompagnato, nel secondo caso invece chi sostiene l’esame con un quadriciclo o minicar il tuo braccio essere accompagnato obbligatoriamente dall’istruttore.

Tutti coloro che non dovessero superare la prova di guida avranno a disposizione un secondo tentativo e potranno ripresentarsi all’esame dopo un mese dalla bocciatura.

Abbigliamento tecnico per sostenere l’esame di guida

Per poter accedere all’esame pratico il candidato dovrà munirsi dell’abbigliamento tecnico adeguato, quindi dovrete ricordare di portare con voi il giorno dell’esame:

• Guanti

• Casco integrale

• Giacca con protezione dei gomiti

• Giacca con protezione delle spalle

• Scarpe chiuse

• Pantaloni lunghi

• Protezioni per le ginocchia

Al termine dell’esame di guida con esito positivo l’esaminatore consegna al candidato la patente AM.

Naturalmente durante il quiz patentino 50 non è richiesto nessun abbigliamento in particolare.

Patente AM: quanto costa rinnovarla

Una volta scaduto il patentino bisogna rinnovarla rispettando le seguenti scadenze:

• Ogni 10 anni fino al compimento dei 50 anni

• Ogni 5 anni fino al compimento dei 70 anni

• Ogni 3 anni fino al compimento degli 80 anni

• Ogni 2 anni dopo il compimento degli 80 anni

Per chi non lo sapesse la patente AM, così come accade anche per altre, scade il compleanno del titolare.

In genere i documenti e i costi necessari per il rinnovo del patentino ciclomotore sono i seguenti:

• La patente scaduta o in scadenza già in possesso

• Un documento d’identità valido

• Una fototessera scattata recentemente e non più vecchia di 6 mesi (40x33 mm)

• Una copia del versamento a titolo di diritto di motorizzazione di € 10,20 sul conto corrente postale n. 9001

• L’attestazione di versamento effettuato a titolo imposta di bollo sul duplicato della patente dell’importo di € 16,00 sul conto corrente postale n. 4028

• Fotocopia fronte/retro del codice fiscale del richiedente

Per offrirvi maggiori dettagli sull’argomento proveremo a condividere di seguito anche i costi relativi al rinnovo della patente AM:

• Un versamento di 16 € sul conto corrente n. 4028

• Un versamento di 10,20 € sul conto corrente n. 9001

• Visita medica presso ente autorizzato (autoscuola, ASL, ACI, Ferrovie dello Stato, Ministero del Lavoro, Polizia di Stato, Ministero della Salute, Vigili del fuoco, medico militare oppure medico responsabile dei servizi di base del distretto sanitario) il costo varia dai 30 ai 90 euro, inoltre nel cui certificato dovrà essere presente un bollo da 16 €

• Una fototessera (5-10 euro)

Una volta superato l’iter burocratico viene stampata e inviata una nuova patente. Se non arriva prima della data di scadenza, possiamo utilizzare il permesso rilasciato dal medico per continuare a guidare senza problemi.

Anche per il rinnovo non è necessario superare il quiz patentino 50.

Bibliografia

• Normativa e documentazione

• Patente a punti

• La nuova patente di guida

• Le sanzioni

Ma ricordati sempre, esercitatati con i nostri quiz patentino 50.